(Teleborsa) -
Lieve aumento per il
FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee.
Sul fronte macroeconomico si attendono i dati sulla produzione industriale in Italia e la pubblicazione dell'indice ZEW in Germania.
Movimentato il comparto bancario. Apertura positiva per Intesa Sanpaolo che ieri ha acquistato 11 bitcoin, per un controvalore di circa un milione di euro. È la prima volta che una banca italiana acquista
criptovalute in maniera diretta. Guadagni anche per
Mediobanca, con la controllata Compass che ha acquisito la maggioranza di
HeidiPay, holding specializzata nel buy now pay later, e
Banco Bpm impegnata nella strategia difensiva per opporsi all’ops di
Unicredit.
Buona partenza anche per
Pirelli sulla scia dell'upgrade a Buy ricevuto da Goldman Sachs.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,027. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,34%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,35%.
Lieve calo dello
spread, che scende a +121 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,79%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,63%,
Londra è stabile, riportando un moderato -0,09%, e ben impostata
Parigi, che mostra un incremento dello 0,99%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,67%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 37.172 punti.
In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); con analoga direzione, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,66%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica
Pirelli che evidenzia un bel vantaggio del 3,20%.
In luce
Banca Popolare di Sondrio, con un ampio progresso del 2,54%.
Andamento positivo per
Iveco, che avanza di un discreto +2,45%.
Ben comprata
A2A, che segna un forte rialzo del 2,34%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nexi, che continua la seduta con -2,91%.
Si muove sotto la parità
Tenaris, evidenziando un decremento dell'1,21%.
Contrazione moderata per
ENI, che soffre un calo dello 0,98%.
Sottotono
Saipem che mostra una limatura dello 0,66%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Technoprobe (+2,74%),
Caltagirone SpA (+2,13%),
MFE A (+1,63%) e
Philogen (+1,62%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
D'Amico, che prosegue le contrattazioni a -1,43%.
Deludente
Fincantieri, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Lottomatica, che mostra un piccolo decremento dello 0,70%.
Discesa modesta per
Juventus, che cede un piccolo -0,6%.