(Teleborsa) -
E.P.H. rende noto di avere ricevuto in data odierna
comunicazione da parte di Global Growth Holding Limited (società controllata da Negma Group) riguardante l’accordo di
ristrutturazione del debito, richiesto in data 13 gennaio 2023 ed omologato dal Tribunale di Milano in data 15 marzo 2023, attualmente in essere, ma di fatto sospeso. Preso atto della comunicazione ricevuta, la società
si riserva di effettuare le necessarie verifiche e valutazioni circa le azioni da intraprendere a tutela dei creditori, amministratori e azionisti e
far valere i propri diritti nelle sedi più opportune.
GGHL ha cofermato alla società
l’impegno ad assicurare l’adempimento, almeno parziale, delle
obbligazioni assunte nei confronti dei creditori della società, fornendo a tal proposito apposita
garanzia sotto forma di messa a disposizione di
azioni di società quotate negoziabili. Detta garanzia avrà una
validità di 3 settimane a partire dal 1° novembre p.v.
L’erogazione dell’importo garantito, per un ammontare
massimo di 1 milione di euro, comprensivo della cassa a disposizione della società all’effettiva data di erogazione della provvista da parte di GGHL, e da effettuarsi
mediante prestito infruttifero convertibile sarà condizionata alle
seguenti condizioni:
utilizzo di detta somma, equivalente quindi a complessivi 1 milione di euro comprensivo della cassa già a disposizione della Società, per il pagamento di detti creditori;
ammontare complessivo del debito residuo nei confronti dei creditori negoziato a massimo 1 milione di euro;
negoziazioni con il ceto creditorio siano concluse entro le tre settimane successive alla costituzione della garanzia;
crediti vantati dai soci storici, derivanti dal prestito soci concesso dalla gestione precedente, per un importo complessivo di euro 1.340.000, siano totalmente rinunciati.
Al verificarsi delle condizioni sopra riportate,
GGHL provvederà a trasferire le risorse garantite necessarie a dotare la Società di risorse complessive, inclusa la cassa a disposizione, pari
a 1 milione di euro, sul presupposto e a condizione ulteriore che vengano rispettate ed osservate, durante il corso della negoziazione con il ceto creditorio, le previsioni sostanziali più rilevanti del Contratto di investimento riguardante il Prestito Obbligazionario Convertibile.