(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
A2A ha autorizzato l’emissione, entro il 30 aprile 2026, di uno o più
prestiti obbligazionari non subordinati, non garantiti e non convertibili sino a un massimo complessivo di
1,65 miliardi di euro a valere sia sul Programma EMTN che prevede un prospetto di base approvato dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF) sia sul nuovo Programma EMTN che prevede un prospetto di base approvato dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) il 10 dicembre 2024 e "registrato" presso il mercato regolamentato
MOT gestito da Borsa Italiana.
I due Programmi costituiscono la
piattaforma EMTN di A2A il cui importo massimo complessivo ammonta a 7 miliardi di euro. Ai fini di quanto precede, il Consiglio di Amministrazione ha inoltre conferito mandato al Presidente e all’Amministratore Delegato affinché, disgiuntamente tra loro, possano provvedere, tenuto conto delle condizioni di mercato, a dare concreta
attuazione alla
deliberazione consiliare, entro i limiti della stessa.
Le emissioni dei prestiti obbligazionari saranno destinate, tra l’altro, a finanziare e/o rifinanziare gli
investimenti del Gruppo e/o a mantenere idonei
livelli di liquidità. La decisione si inquadra nel contesto della strategia finanziaria del Gruppo A2A finalizzata anche a garantire una gestione efficiente dei profili di rimborso del Gruppo, all’ottimizzazione del costo del debito e ad allungare la vita media del debito.