(Teleborsa) -
Barclays ha alzato a
5,70 euro per azione (dai precedenti 5,50 euro, +4%) il
target price su
Italgas, società quotata su Euronext Milan e specializzata nell'attività di distribuzione del gas, confermando la
raccomandazione "
Equal Weight" dopo l'acquisizione 2i Rete Gas e il nuovo piano industriale
presentato ieri.
Gli analisti prevedono una crescita leggermente al di sotto delle previsioni aziendali (CAGR EPS 2023-30 del 9% rispetto alle previsioni del CAGR del 10%, inclusa la diluizione EPS dall'aumento di capitale), dato che
ipotizzano che Italgas investirà il 18% in meno rispetto alle previsioni, in particolare nel periodo 2029-30, a causa di efficienze di capex/cessioni di asset e senza includere ulteriori acquisizioni di partecipazioni o gare d'appalto.
Durante la call, il management ha difeso il suo obiettivo di sinergie di costo di 200 milioni di euro/anno, da raggiungere entro il 2030. Le sinergie di costo sono giustificate principalmente dalla digitalizzazione e dall'introduzione dell'intelligenza artificiale, che non implica alcuna ristrutturazione dei costi o una riduzione dell'organico. Barclays prevede la
maggior parte delle sinergie nel periodo 2027-2030, supponendo che le sinergie di costo emergano una volta che Italgas avrà investito la maggior parte dei suoi 2,7 miliardi di euro di capex nella digitalizzazione.
"Riteniamo che il titolo continuerà a essere soggetto a un
rischio di overhang, derivante dall'aumento di capitale di 1 miliardo di euro", viene sottolineato.