(Teleborsa) - Mentre si avvicina la
scadenza delle nomine dei Commissari UE, l'
Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale (ANIMP), per voce del suo
Presidente Marco Villa, lancia un appello affinché si faccia di tutto per consentire all’Italia di esprimere un ruolo di guida nello sviluppo socioeconomico del Continente africano all’interno dell’Unione Europea.
"Non possiamo perdere il treno del Piano Mattei, di
realizzare una iniziativa strategica non solo italiana ma europea per
rafforzare i legami tra l'Italia, UE e i Paesi africani, con particolare attenzione alle aree di energia e acqua" è l’invito del
Presidente dell'ANIMP, in rappresentanza del settore dell’impiantistica industriale italiana, che contribuisce a generare l’11% del PIL sul fronte dell’export.
"Il Piano Mattei rappresenta un'opportunità storica per rilanciare la
cooperazione tra l'Italia e l'Africa, non solo in termini di sviluppo economico, ma anche per promuovere un sistema di
partenariati sostenibili che favoriscano la crescita condivisa con una funzione di leadership fondata su ragioni storiche, geografiche, diplomatiche, culturali - ha dichiarato
Marco Villa, Presidente dell'ANIMP. - Il nostro settore, che da sempre è il cuore pulsante del sistema produttivo italiano, è pronto a contribuire con le proprie competenze e risorse a questa importante iniziativa. Se all’Italia venisse assegnata una delega del genere all’interno della Commissione, questo sarebbe un successo e una speranza per l’intera Europa e per il mondo africano".
E
sul fronte operativo ANIMP avanza già delle proposte di realizzabilità immediata individuando risorse pubbliche, come il
Fondo Italiano per il Clima e il Fondo Rotativo per la Cooperazione allo Sviluppo, che, se resi accessibili dal Governo, costituiscono un'importante leva per realizzare progetti concreti e innovativi.
L'ANIMP segue con grande interesse gli sviluppi delle scelte europee sul
piano del Green Deal e della visione del sistema globale per poter aprire con le Istituzioni nazionali un percorso condiviso e continuativo per avviare e realizzare progetti pilota nei settori dell'istruzione, agricoltura, salute, energia e acqua. "Energia e acqua sono aree di cooperazione di grande interesse per i nostri associati, in quanto rappresentano settori chiave per lo sviluppo infrastrutturale e industriale."
"Invitiamo il
Governo e le Istituzioni ad aprire un tavolo permanente con i grandi protagonisti del sistema produttivo dell'energia in Italia, di cui ANIMP è espressione e cartina di tornasole. Solo attraverso una stretta collaborazione strutturata tra organizzazioni terze quale è l’ANIMP, il mondo produttivo e le Istituzioni, l’Italia potrà garantire che il Piano Mattei raggiunga i suoi obiettivi ambiziosi e il Bel Paese, con l’UE e le sue Istituzioni, possano giocare un ruolo di primo piano nel panorama internazionale per uno sviluppo ed una cooperazione all’insegna della sostenibilità" conclude il Presidente Marco Villa.
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