(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
Acinque, utility quotata su Euronext Milan, ha
approvato il Piano Industriale 2025-2029, che conferma la volontà di porsi come punto di riferimento per i territori in cui opera per la gestione integrata delle risorse energetiche, ambientali e idriche, a beneficio delle comunità locali.
Previsti
investimenti complessivi pari a 333 milioni di euro, di cui 63% ammissibili alla tassonomia e finalizzati a garantire valore e continuità nel lungo termine per i territori nei quali il Gruppo opera. Il valore dei progetti correlati a specifici obiettivi per lo sviluppo sostenibile è pari a 257 milioni di euro, di cui 220 milioni di euro di investimenti riferiti al Gruppo (circa il 66% del totale previsto a Piano) e 37 milioni di euro connessi a interventi di efficientamento e riqualificazione energetica presso terzi.
Nel quinquennio 2025-2029 resta costante l'attenzione sul mantenimento dell'equilibrio finanziario, si legge in una nota. Aspetti quali la generazione di cassa, la gestione efficiente del capitale circolante e la gestione finanziaria permettono di consolidare in arco piano solidi ratios con un rapporto Indebitamento Finanziario Netto/EBITDA inferiore a 3x e
Leverage non superiore a 0,75.
EBITDA 2029 previsto pari a 106,2 milioni di euro con CAGR '25-'29 pari al 3,6%.
Il Gruppo mantiene una forte attenzione agli azionisti prevedendo un
pay out medio in arco piano di oltre 90% del risultato netto di Gruppo.
"Punto di riferimento nelle forniture e nei servizi, Acinque conferma la propria vocazione ad assumere un ruolo guida nell'ambito della transizione energetica, dell'uso consapevole delle risorse, del contrasto al cambiamento climatico - commenta l'
AD Stefano Cetti - È una scelta precisa, che appartiene all'identità di una multiutiliy fondata sulla responsabilità sociale d'impresa nei confronti delle comunità locali e dei portatori di interesse. Questo piano è lo strumento attraverso il quale intendiamo proseguire nel nostro percorso verso un sistema energetico che promuove l'utilizzo delle rinnovabili, che ricorre alle leve dell'innovazione e dell'efficientamento, alle competenze e alla capacità di iniziativa, per generare sviluppo e crescita rispettosa dell'ambiente e della qualità della vita dei cittadini".