(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, nel giorno in cui torna a riunirsi il Consiglio del direttivo della BCE che deciderà in materia di
politica monetaria. Il board, rispetto alla tradizionale Francoforte, si trasferirà ad Atene ospitato dalla Banca centrale di Grecia. Gli analisti non si aspettano un rialzo dei tassi, dopo vari ritocchi all'insù consecutivi ed una economia che rischia di scivolare in recessione. Atteso l'intervento di
Christine Lagarde, presidente della BCE, dopo la decisione sui tassi.
Attenzione anche alle
trimestrali e al titolo
Stellantis che ha siglato un accordo per rilevare il 21% della cinese Leapmotor per 1,5 miliardi di euro.
Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,20%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.989,2 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 85,63 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +203 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,92%.
Tra i listini europei sotto pressione
Francoforte, con un forte ribasso dello 0,98%, piccola perdita per
Londra, che scambia con un -0,68%, e soffre
Parigi, che evidenzia una perdita dello 0,74%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,78% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share perde lo 0,75%, continuando la seduta a 28.957 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
ERG (+0,87%),
Nexi (+0,73%) e
Mediobanca (+0,59%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem, che continua la seduta con -8,93% all'indomani della trimestrale.
Preda dei venditori
Ferrari, con un decremento dell'1,65%.
Si concentrano le vendite su
Fineco, che soffre un calo dell'1,60%.
Tentenna
Unicredit, che cede l'1,47%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
MARR (+1,48%),
Industrie De Nora (+0,82%),
Buzzi Unicem (+0,73%) e
Technoprobe (+0,67%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Pharmanutra, che prosegue le contrattazioni a -2,45%.
Vendite su
Saras, che registra un ribasso dell'1,96%.
Seduta negativa per
Banca Popolare di Sondrio, che mostra una perdita dell'1,75%.
Sotto pressione
Maire Tecnimont, che accusa un calo dell'1,59%.