(Teleborsa) -
Si muove all'insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e scambia sulla linea di parità. Gli
investitori attendono l'annuncio sui tassi di questa sera della Fed, da cui il mercato monetario si attende con certezza un taglio dei tassi di 25 punti base, mentre domani mattina si concluderanno gli incontri della BoJ e della BoE.
Sul fronte macroeconomico, nel
Regno Unito a novembre l'
inflazione ha mostrato, in linea con le previsioni, un incremento di +2,6% a/a (da +2,3% precedente); l'accelerazione è stata indotta da carburanti, tabacco e beni core, mentre l’inflazione da servizi è rimasta stabile.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,05. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.647,8 dollari l'oncia. Seduta in lieve rialzo per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 70,59 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +115 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,40%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio
Francoforte, che negozia con un +0,13%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,29%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato +0,1%.
Nessuna variazione significativa per il
listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 34.363 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 36.569 punti. Consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (+0,19%); in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,22%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
STMicroelectronics (+1,31%),
Saipem (+1,22%),
Azimut (+1,14%) e
Unicredit (+0,88%, dopo
aver comunicato di essere sale al 28% in
Commerzbank, con nessun impatto su offerta per
Banco BPM).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nexi, che continua la seduta con -1,07%. Deludente
Snam, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca
Brunello Cucinelli, che mostra un piccolo decremento dello 0,58%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
D'Amico (+2,06%),
Carel Industries (+1,54%),
MFE A (+1,48%) e
GVS (+1,18%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Ferragamo, che continua la seduta con -2,18%. Scivola
Comer Industries, con un netto svantaggio dell'1,92%. In rosso
Digital Value, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,88%. Discesa modesta per
Technoprobe, che cede un piccolo -1,46%.