(Teleborsa) -
Seduta positiva per la borsa milanese e le altre borse europee, che traggono spunto dalle indicazioni arrivate ieri dalla
BCE sui tassi e dai nuovi stimoli lanciati dalla
banca centrale cinese. Nel pomeriggio si attendono alcuni
importanti dati macro USA, come l'indice Empire State di new York e la produzione industriale, che forniranno un'istantanea sullo stato di salute del manifatturiero.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,066. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.917,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 90,61 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +175 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,40%.
Tra le principali Borse europee sostenuta
Francoforte, con un discreto guadagno dello 0,97%, buoni spunti su
Londra, che mostra un ampio vantaggio dello 0,80%, e ottima performance per
Parigi, che registra un progresso dell'1,55%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,63%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 31.005 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,21%); sulla parità il
FTSE Italia Star.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata
Recordati, che mostra un incremento del 2,31%.
Tonica
Moncler che evidenzia un bel vantaggio del 2,27%.
In luce
Ferrari, con un ampio progresso dell'1,74%.
Andamento positivo per
DiaSorin, che avanza di un discreto +1,6%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Amplifon, che ottiene -1,87%.
Debole
Poste Italiane, che registra una flessione dello 0,63%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Sesa (+3,57%),
Eurogroup Laminations (+3,46%),
Maire Tecnimont (+2,79%) e
WIIT (+2,41%).
La peggiore è
GVS, che cede il 2,33%.
Sotto pressione
De' Longhi, che accusa un calo del 2,22%.
Scivola
Antares Vision, con un netto svantaggio del 2,08%.
Si muove sotto la parità
LU-VE Group, evidenziando un decremento dell'1,50%.