(Teleborsa) -
Dal prossimo 1° settembre migliora la vita di 80 mila supplenti annuali e dei neo-immessi in ruolo: le novità normative sono contenute nella Legge n. 103 pubblicata ieri, giovedì 10 agosto, in Gazzetta ufficiale e sono una conseguenza naturale dell’ampio contenzioso promosso da
Anief sulle due materie.
La prima norma - riferisce il sindacato in una nota - è sulla Carta dei docenti da 500 euro l’anno, accessibile ora anche i supplenti annuali ma solo se con termine del contratto 31 agosto; la seconda è sulla ricostruzione di carriera, da realizzare da settembre su tutto il periodo di precariato, senza più limitazioni, ma con la cancellazione dell’anno completo dopo 180 giorni di servizio.
“Anief è soddisfatta di questi primi passi in avanti in ambito scolastico prodotti da Governo e Parlamento – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - , ma si tratta di norme da completare. Quindi, il nostro sindacato rilancia i ricorsi per allargarne la portata e per salvaguardare anche tutti gli altri diritti negati durante il precariato, come scatti di anzianità, ferie, salario accessorio. Avanti tutta così, verso la conquista di altre
tutele per chi lavora nel campo dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca pubblica”.