(Teleborsa) -
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, in una
seduta dai volumi sottili vista la concomitanza del periodo vacanziero, mentre prosegue la stagione dei risultati trimestrali.
Sul FTSE MIB spiccano i rialzi di
MPS, sulla scia dei
conti sopra le attese pubblicati venerdì e delle indicazioni positive offerte dall'AD Luigi Lovaglio nella conference call, e di
Leonardo, che beneficia della
promozione di S&P a livello investment grade con un "BBB-".
Sull'EGM spiccano il rialzo di
Renergetica, dopo l'annuncio che Compagnia Valdostana delle Acque ha sottoscritto un contratto per l'acquisto di una partecipazione del 60% del capitale e promuoverà un'
OPA sulle azioni residue in circolazione non finalizzata al delisting, e i ribassi di
Visibilia e
SIF, dopo la notizia della
prematura scomparsa del presidente, AD, nonché azionista di maggioranza, Luca Ruffino.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,22%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,50%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,37%) si attesta su 81,68 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +167 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,24%.
Nello scenario borsistico europeo senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Piazza Affari chiude la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 30.550 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,68%); sulla stessa tendenza, in rosso il
FTSE Italia Star (-0,97%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Banca MPS (+9,44%),
Leonardo (+3,10%),
Banco BPM (+2,40%) e
Unicredit (+1,32%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Interpump, che ottiene -3,19%.
Iveco scende del 3,03%. Calo deciso per
Hera, che segna un -2,33%. Sotto pressione
ERG, con un forte ribasso del 2,02%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Datalogic (+5,71%),
Antares Vision (+4,73%),
De' Longhi (+1,90%) e
Seco (+1,61%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
MARR, che termina la seduta con -8,90%. Soffre
Ariston Holding, che evidenzia una perdita del 3,79%. Preda dei venditori
Sanlorenzo, con un decremento del 3,71%. Si concentrano le vendite su
Saras, che soffre un calo del 3,41%.