(Teleborsa) -
Seduta invariata per Piazza Affari, mentre si muovono in calo le principali Borse europee. A Milano spiccano le banche, dopo che
Unicredit che ha anche rivisto al rialzo la guidance 2023. Gli investitori attendono la conclusione della
riunione della Fed, che dovrebbe terminare con il preannunciato rialzo di 25pb del tasso dei fed funds, a 5,5%.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,108. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,35%. Seduta in frazionale ribasso per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,67%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +166 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,06%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,50%, si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,27%, e vendite su
Parigi, che registra un ribasso dell'1,27%.
Nessuna variazione significativa per il
listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 28.966 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 30.966 punti. In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,22%); sulla stessa tendenza, in frazionale calo il
FTSE Italia Star (-0,28%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica
BPER che evidenzia un bel vantaggio del 2,29%. In luce
Stellantis, con un ampio progresso dell'1,75% (
dopo la semestrale). Andamento positivo per
Nexi, che avanza di un discreto +1,65%. Si muove in rialzo
Unicredit, evidenziando un incremento dell'1,42% (
dopo la semestrale).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Campari, che continua la seduta con -6,04% (
dopo la semestrale). Seduta negativa per
Moncler, che mostra una perdita del 2,45%. Sotto pressione
Amplifon, che accusa un calo dell'1,71%. Contrazione moderata per
CNH Industrial, che soffre un calo dell'1,45%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Cembre (+1,87%),
Zignago Vetro (+1,68%),
Caltagirone SpA (+1,58%) e
Carel Industries (+1,00%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -1,84%. Scivola
Antares Vision, con un netto svantaggio dell'1,58%. Sottotono
Safilo che mostra una limatura dell'1,45%. Deludente
Eurogroup Laminations, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.