(Teleborsa) -
Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei, con gli investitori che si trovano a valutare le prospettive di crescita cinesi e le dichiarazioni sulla politica monetaria dell'eurozona. Sul primo fronte, il
premier cinese Li Qiang ha affermato che la crescita economica del paese nel secondo trimestre sarà superiore al primo e dovrebbe raggiungere l'obiettivo di crescita economica annuale di circa il 5%.
Christine Lagarde, presidente della BCE,
ha affermato che è improbabile che la Banca centrale europea raggiunga un picco dei tassi di interesse nel prossimo futuro e non dovrebbe vacillare nella propria lotta contro l'inflazione. Secondo
Kazaks (Lettonia), la BCE
dovrà continuare ad alzare i tassi anche dopo luglio e i mercati sbagliano ad attendersi tagli dei tassi così presto, mentre
Simkus (Lituania)
non si dice sorpreso di discutere in sede di consiglio direttivo un rialzo anche a settembre.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,26%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.924,5 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,6%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +156 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,89%.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente invariato
Francoforte, che riporta un moderato -0,07%, resta vicino alla parità
Londra (+0,09%), e piatta
Parigi, che tiene la parità.
Il
listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,23%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 29.348 punti. Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (+0,04%); sotto la parità il
FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,24%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Prysmian (+1,43%),
Poste Italiane (+1,26%),
BPER (+0,98%) e
CNH Industrial (+0,98%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
DiaSorin, che continua la seduta con -1,68%. Piccola perdita per
Interpump, che scambia con un -0,88%. Tentenna
Recordati, che cede lo 0,84%. Sostanzialmente debole
STMicroelectronics, che registra una flessione dello 0,52%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Caltagirone SpA (+2,00%),
Danieli (+1,61%),
Banca Popolare di Sondrio (+1,25%) e
Carel Industries (+1,12%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Juventus, che prosegue le contrattazioni a -2,00%. Sotto pressione
Seco, che accusa un calo dell'1,93%. Scivola
Tinexta, con un netto svantaggio dell'1,54%. Si muove sotto la parità
GVS, evidenziando un decremento dell'1,45%.