(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, che soffrono i toni da hawkish delle banche centrali. In primis la Fed, poi la BCE e la Banca d'Inghilterra. Anche i dati sull'
inflazione del Giappone, leggermente superiori alle previsioni, innescano preoccupazioni per un intervento della Bank of Japan.
Sul mercato valutario, segno meno per l'
Euro / Dollaro USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite (-0,91%). A giugno, l’
Indice HCOB PMI Flash della Produzione Composita dell’eurozona destagionalizzato, calcolato sulla base dell’85% circa delle consuete risposte dell’indagine, ha registratpo il valore più basso da gennaio. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,27%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 68,18 dollari per barile, in netto calo dell'1,92%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +156 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,91%.
Tra i mercati del Vecchio Continente discesa modesta per
Francoforte, che cede un piccolo -0,62%, sostanzialmente invariato
Londra, che riporta un moderato -0,18%, e pensosa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,23%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,56%; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 29.319 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostanzialmente tonico
Hera, che registra una plusvalenza dell'1,40%.
Guadagno moderato per
Italgas, che avanza dell'1,03%.
Piccoli passi in avanti per
Recordati, che segna un incremento marginale dell'1,01%.
Giornata moderatamente positiva per
Snam, che sale di un frazionale +0,79%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Saipem, che prosegue le contrattazioni a -1,89%.
In rosso
BPER, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,75%.
Spicca la prestazione negativa di
Intesa Sanpaolo, che scende dell'1,70%.
Banco BPM scende dell'1,52%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
IREN (+1,65%),
Luve (+1,37%),
CIR (+1,08%) e
Italmobiliare (+0,99%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Industrie De Nora, che ottiene -2,20%.
Calo deciso per
Maire Tecnimont, che segna un -1,62%.
Tentenna
Banca Popolare di Sondrio, con un modesto ribasso dell'1,43%.
Giornata fiacca per
Mutuionline, che segna un calo dell'1,29%.