(Teleborsa) -
In leggero rialzo la borsa di Milano, mentre sono più deboli le altre borse di Eurolandia, il giorno dopo che la BCE ha tagliato i tassi di interesse. Gli investitori ora restano concentrati sulle prossime mosse della banca centrale europea in vista della riunione di dicembre. Intanto continuano le trimestrali sia in Europa che in America; da segnalare i conti di Netflix risultati sopra le aspettative degli analisti. Focus anche sul lusso dopo le trimestrali in crescita diffuse ieri da Brunello ed Essilorluxottica.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,084. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,47%: a spingere gli investitori verso i beni rifugio sono i timori di una escalation in Medio Oriente e l'imminenza delle elezioni negli Stati Uniti. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 70,86 dollari per barile.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a +119 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,41%.
Nello scenario borsistico europeo senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, contrazione moderata per
Londra, che soffre un calo dello 0,33%, e ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,14% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 37.260 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Moncler (+2,96%),
Brunello Cucinelli (+2,73%),
STMicroelectronics (+1,91%) e
Stellantis (+1,62%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Inwit, che prosegue le contrattazioni a -1,27%.
Sottotono
Banco BPM che mostra una limatura dell'1,09%.
Deludente
Prysmian, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Banca Popolare di Sondrio, che mostra un piccolo decremento dello 0,63%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Ferragamo (+5,38%),
Technoprobe (+3,49%),
Tinexta (+3,18%) e
Zignago Vetro (+1,65%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Digital Value, che ottiene -2,37%.