(Teleborsa) - Si muovono a due velocità le principali borse del Vecchio Continente, con gli investitori che attendono l'ufficializzazione dell'accordo al Congresso USA sull'innalzamento del tetto sul debito, che dovrà essere approvato entro il 5 giugno, per evitare il default. Intanto sono contrastati i derivati sugli indici americani anticipando una partenza cauta per la borsa di Wall Street, più tardi.
Sul fronte delle banche centrali, la frenata dell'inflazione spagnola, più delle attese a maggio, sostiene le aspettative di un possibile stop alla stretta monetaria da parte della BCE.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,21%. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,65%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 71,75 dollari per barile, in forte calo dell'1,73%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +183 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,21%.
Tra i mercati del Vecchio Continente composta
Francoforte, che cresce di un modesto +0,47%, tentenna
Londra, con un modesto ribasso dello 0,65%; giornata fiacca per
Parigi, che segna un calo dello 0,50%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,47% a 26.743 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 28.835 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su
Prysmian, che vanta un incremento del 3,98%.
Buoni spunti su
STMicroelectronics, che mostra un ampio vantaggio del 3,46%.
Ben impostata
Moncler, che mostra un incremento dell'1,75%.
Tonica
A2A che evidenzia un bel vantaggio dell'1,51%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Interpump, che continua la seduta con -1,48%.
Piccola perdita per
Recordati, che scambia con un -1,34%.
Tentenna
Tenaris, che cede l'1,31%.
Sostanzialmente debole
Amplifon, che registra una flessione dell'1,17%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Juventus (+3,71%),
Luve (+2,21%),
GVS (+2,05%) e
Autogrill (+1,70%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Cembre, che prosegue le contrattazioni a -1,88%.
Seduta negativa per
Salcef Group, che mostra una perdita dell'1,60%.
Si muove sotto la parità
Safilo, evidenziando un decremento dell'1,46%.
Contrazione moderata per
Banca Popolare di Sondrio, che soffre un calo dell'1,42%.