(Teleborsa) -
Si chiude in lieve aumento la seduta per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee. Si muove in modesto ribasso l'
S&P-500 a Wall Street, evidenziando un decremento dello 0,30%.
Sotto i riflettori ancora le
tensioni in Medio Oriente, con il prezzo del petrolio che non arresta la sua corsa e, le prossime mosse delle banche centrali. In particolare, la
BCE, dopo la dichiarazione del membro del Consiglio direttivo della Francois Villeroy de Galhau che ha affermato che la Banca Centrale Europea taglierà "molto probabilmente" i tassi di interesse questo mese.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.648,6 dollari l'oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+3,46%), che raggiunge 76,96 dollari per barile.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +131 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,56%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,09%, dopo il crollo degli ordini nel settore manifatturiero in Germania.
Londra avanza dello 0,28%, e si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,46%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,66% a 33.815 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 35.954 punti.
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta del 7/10/2024 è stato pari a 2,29 miliardi di euro, in calo del 13,76%, rispetto ai 2,66 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,63 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,45 miliardi.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Amplifon (+4,51%)
promossa dagli analisti di JP Morgan.
Corre
Recordati (+2,22%), con gli analisti positivi sull'
acquisto di Enjaymo.
Bene, inoltre,
BPER (+2,07%) e
Moncler (+2,04%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
ERG, che ha archiviato la seduta a -1,52%.
Discesa modesta per
Tenaris, che cede un piccolo -0,97%.
Bene
Italgas nel giorno del
nuovo piano al 2030 dopo l'annuncio dell'acquisizione di 2i Rete Gas.
Pensosa
Interpump, con un calo frazionale dello 0,73%.
Tentenna
Terna, con un modesto ribasso dello 0,59%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Digital Value (+6,00%),
SOL (+2,64%),
Ferragamo (+1,49%) e
MARR (+1,36%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Juventus, che ha chiuso a -4,26%.
Scivola
Caltagirone SpA, con un netto svantaggio del 2,74%.