(Teleborsa) -
Seduta in rally a Piazza Affari, che si allinea alla giornata strepitosa delle borse europee. Tonico l'
S&P-500, che sulla piazza statunitense segna un aumento dell'1,05%, grazie anche ai segnali di avvicinamento tra i partiti statunitensi per un accordo sul tetto del debito. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e lo speaker della Camera Kevin McCarthy si stanno avvicinando a un accordo che alzerebbe il tetto del debito pubblico di 31.400 miliardi di dollari per due anni, limitando al contempo le spese del governo.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,071. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.941,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,3%), raggiunge 72,76 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +186 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,40%.
Tra i mercati del Vecchio Continente ben comprata
Francoforte, che segna un forte rialzo dell'1,20%,
Londra avanza dello 0,74%, e si muove in territorio positivo
Parigi, mostrando un incremento dell'1,24%. Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,16%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via lunedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell'1,15% rispetto alla chiusura precedente.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
STMicroelectronics (+3,89%).
Denaro su
Interpump, che registra un rialzo del 2,76%.
Bilancio decisamente positivo per
Amplifon, che vanta un progresso del 2,48%.
Buona performance per
Azimut, che cresce del 2,33%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
ERG, che ottiene -0,61%.
Pensosa
Telecom Italia, con un calo frazionale dello 0,58%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Carel Industries (+4,56%),
Seco (+3,64%),
Ariston Holding (+3,58%) e
Antares Vision (+3,50%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
MFE B, che continua la seduta con -2,46%.
Tentenna
SOL, con un modesto ribasso dell'1,32%.
Giornata fiacca per
Credem, che segna un calo dell'1,32%.
Piccola perdita per
MFE A, che scambia con un -0,97%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Venerdì 26/05/2023 08:00
Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso -2,8%; preced. -3,9%)
08:00
Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,4%; preced. -1,2%)
08:45
Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 84 punti; preced. 83 punti)
14:30
USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0%; preced. -0,3%)
14:30
USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso -1%; preced. 3,3%).