(Teleborsa) -
Brillante Piazza Affari, che si allinea all'ottima performance delle principali borse europee, dopo le positive indicazioni arrivate dai dati del PIL.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,21%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.761,3 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell'1,83%.
Lieve calo dello
spread, che scende a +237 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,22%.
Tra le principali Borse europee buoni spunti su
Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dello 0,90%, si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,32%, e ben impostata
Parigi, che mostra un incremento dell'1,17%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dell'1,60%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, giornata brillante per il
FTSE Italia All-Share, che avanza a 24.421 punti.
Ottima la prestazione del
FTSE Italia Mid Cap (+1,76%); sulla stessa tendenza, buona la prestazione del
FTSE Italia Star (+1,33%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla
ENI, con un importante progresso del 5,46%.
In evidenza
Interpump, che mostra un forte incremento del 4,60%.
Svetta
Banca Generali che segna un importante progresso del 3,73%.
Vola
Enel, con una marcata risalita del 3,35%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -8,17%.
Spicca la prestazione negativa di
Campari, che scende dell'1,06%.
Giornata fiacca per
Amplifon, che segna un calo dello 0,99%.
Piccola perdita per
Nexi, che scambia con un -0,86%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Wiit (+6,74%),
OVS (+5,18%),
De' Longhi (+4,79%) e
Cementir Holding (+3,93%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
B.F, che prosegue le contrattazioni a -1,39%.
Antares Vision scende dell'1,36%.
Tentenna
Alerion Clean Power, che cede lo 0,90%.
Sostanzialmente debole
Intercos, che registra una flessione dello 0,83%.