(Teleborsa) -
Lieve aumento per il
FTSE MIB, mentre si mostrano più toniche le principali Borse Europee.
La politica resta sullo sfondo: il mercato azionario ha
già scontato buona parte dell'impatto positivo del probabile nuovo governo che allontanerebbe lo spettro di uno scontro con la UE sulla finanza pubblica.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.524,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,08% e continua a trattare a 56,71 dollari per barile.
Lieve calo dello
spread, che scende a +165 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,95%.
Tra le principali Borse europee bilancio decisamente positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dell'1,13%. Si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,68%. Buona performance anche per
Parigi, che cresce dello 0,95%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 21.513 punti.
In luce sul listino milanese i comparti
sanitario (+1,11%),
beni industriali (+1,05%) e
servizi finanziari (+1,01%).
Nel listino, i settori
chimico (-0,86%) e
media (-0,60%) sono tra i più venduti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
CNH Industrial (+5,01%) dopo le
indiscrezioni di un possibile scorporo di Iveco dal gruppo che produce macchine agricole e movimento terra. Il mercato scommette su annuncio in tal senso in occasione del Capital Markets Day, il 3 settembre.
Bene inoltre
Pirelli (+2,63%),
Amplifon (+2,26%) e
Exor (+1,75%).
I più forti ribassi, invece, si verificano sulle banche:
Banco BPM, che continua la seduta con -1,40%.
UBI Banca, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,22%.
Mediobanca, che cede un piccolo -0,66%.
Pensosa
Juventus, con un calo frazionale dello 0,60%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Datalogic (+2,45%),
Anima Holding (+2,21%),
Brembo (+2,16%) e
Saras (+2,02%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Biesse, che ottiene -2,51%.
Pesante
Cairo Communication, che segna una discesa di ben -2,4 punti percentuali.
Spicca la prestazione negativa di
Maire Tecnimont, che scende dell'1,69%.
Credito Valtellinese scende dell'1,51%.