(Teleborsa) -
Marginale aumento della Borsa di Milano, mentre il resto dell'Europa è all'insegna del toro, in una settimana ricca di appuntamenti macroeconomici, in particolare, i nuovi dati sull’
inflazione americana, in calendario mercoledì. Gli investitori guardano anche agli interventi di numerosi esponenti della
Federal Reserve, soprattutto del presidente
Jerome Powell (giovedì), mentre valutano le potenziali conseguenze del ritorno di
Donald Trump alla Casa Bianca. A tal proposito, sul fronte societario, focus sui titoli
Leonardo, in forte rialzo a Piazza Affari, visto dagli addetti ai lavori tra i titoli che potranno beneficiare delle politiche della futura amministrazione Trump.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,34%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,54%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 70,34 dollari per barile.
Sale lo
spread, attestandosi a +128 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,63%.
Nello scenario borsistico europeo denaro su
Francoforte, che registra un rialzo dell'1,21%; bilancio decisamente positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,81%, buona performance per
Parigi, che cresce dell'1,08%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,98%; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,96% rispetto alla chiusura precedente.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Leonardo (+4,13%),
Prysmian (+2,38%),
Mediobanca (+2,18%) e
Unipol (+2,14%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moncler, che prosegue le contrattazioni a -1,41%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Juventus (+4,83%),
Danieli (+2,98%),
Buzzi (+2,79%) e
Technoprobe (+2,26%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
BFF Bank, che ottiene -1,88%.