(Teleborsa) - Pesanti ribassi in chiusura di giornata vengono registrati dalle principali borse europee, appesantite dal
rallentamento della crescita della zona euro, nel mese di maggio. Affonda Piazza Affari penalizzata dall'
incertezza per la situazione politica italiana e sui timori che il
nascente governo Lega-M5S possa portare ad un
forte aumento della spesa pubblica. Preoccupazioni che hanno fatto volare lo
spread BTP-Bund oltre quota 190 punti base, massimo da inizio giugno 2017. Il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 2,40%.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,49%, dopo aver
bucato al ribasso quota 1,17 dollari. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.293,2 dollari l'oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 71,56 dollari per barile, con un calo dello 0,89%.
Nello scenario borsistico europeo spicca la prestazione negativa di
Francoforte, che scende dell'1,47%,
Londra scende dell'1,13% e
Parigi dell'1,32%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell'1,31% sul
FTSE MIB.
In Borsa di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,05 miliardi di euro, dai 2,99 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest'oggi sono passati da 1,21 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,24 miliardi.
227 sono le azioni scambiate: tra queste, 156 titoli hanno chiuso in rosso, mentre 52 azioni hanno terminato in territorio positivo. Invariate le altre 19 azioni del listino milanese.
Andamento negativo a Piazza Affari su tutti i comparti. Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti
Materie prime (-2,27%),
Servizi per la finanza (-1,91%) e
Banche (-1,72%).
BPER, che mette a segno un +1,09%, è l'
unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile. Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Saipem, che ha chiuso a -3,43% sulla discesa dei prezzi del greggio. Sessione nera anche per
Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 2,29%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Piaggio (+2,90%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,34%),
Rai Way (+2,04%) e
doBank (+1,99%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Anima Holding, che ha archiviato la seduta a -3,97%.