(Teleborsa) -
Le banche centrali restano "pazienti" riguardo la possibilità di ritirare gli stimoli approntati durante la crisi e tornare ad alzare i tassi di interesse.
Lo confermano le
Minutes della Bank of England, che vengono pubblicate subito prima della riunione odierna di politica monetaria. I verbali dell'ultimo incontro di settembre hanno confermato che la
decisione di mantenere i tassi ai minimi storici e l'attuale ammontare del piano di quantitative easing è stata votata da una
maggioranza di 8-1 fra i membri del Board.
Nell'ultimo incontro di settembre,
quasi tutti i banchieri si sono mostrati favorevoli a lasciare tutto invariato, in risposta all'acutizzarsi della
crisi degli Emergenti ed in risposta alle
dinamiche deludenti dell'inflazione.
La decisione in realtà fa anche riferimento alle
decisioni assunte dalla Fed, dato che storicamente le due banche centrali procedono a braccetto e che quella americana ha preferito attendere gli sviluppi internazionali, prima di decidere di avviare l'exit strategy.
Stasera, anche il FOMC pubblicherà i verbali dell'ultimo incontro di politica monetaria.