(Teleborsa) - Prosegue l'iter parlamentare della
riforma costituzionale che dovrebbe
rivedere il Titolo V e mandare in pensione il bicameralismo perfetto grazie ad un
restyling del Senato.
Stamane il provvedimento, noto anche come
disegno di legge (ddl) Boschi, sarà alla Camera per il voto finale della seconda lettura.
Domenica il Premier Matteo Renzi, dal suo blog,
aveva dichiarato che il Governo punta al referendum finale. Quanto al voto odierno, sembra scontato il via libera anche se il clima a Montecitorio non è dei più rilassati.
Gli alti vertici di
Forza Italia, in particolare Brunetta e Toti, hanno confermato che voteranno "no" e assicurato che all'interno del partito c'è massima unità. Sembra comunque che qualche parlamentare azzurro sia tentato di dare il suo assenso al decreto per il semplice fatto che questa riforma è stata scritta anche con l'apporto di Forza Italia.
Il
Movimento 5 Stelle invece, ha annunciato che uscirà dall'Aula.
Quanto alla
minoranza dem, Pippo Civati voterà "no" ma l'area riformista darà il suo assenso.