Sulla
dinamica della inflazione si gioca quindi una decisione cruciale: c'è il pericolo che la Fed debba procedere alla riduzione degli stimoli monetari prima che la ripresa si sia consolidata e che sia stata riassorbita la disoccupazione riportandola al livello del 5% che viene ritenuto ottimale. Si tratta di quel livello, definito "frizionale", che evita tensioni salariali e che facilita il ricambio della manodopera nelle imprese.
Il punto cruciale è rappresentato dal livello dei tassi di interesse, che sui titoli federali statunitensi a 10 anni gravita attorno all'1,5%: è un tasso reale pesantemente negativo, visto il livello attuale dell'inflazione, che può essere mantenuto così basso solo se le aspettative inflazionistiche volgono al ribasso. In questo momento, infatti,
un rialzo dei tassi da parte della Fed sarebbe dirompente sia a livello economico, perché aggraverebbe il costo del denaro per le famiglie e per le imprese interrompendo la ripresa, ma soprattutto sul piano finanziario. Un rialzo dei tassi potrebbe dar vita ad una preferenza per i bond rispetto alle azioni, che hanno già raggiunto quotazioni molto elevate, e che sarebbero ulteriormente penalizzate per le peggiori performance economiche prospettiche delle imprese a causa dell'aumento del costo del denaro.C'è poi la
questione del "tetto" al debito federale statunitense.
E' veramente poco probabile la decisione di annunciare il "
tapering", la riduzione della liquidità mediante la vendita di titoli nel portafoglio della Fed nel momento in cui il governo federale chiede di alzare il tetto del debito federale, con una decisone congressuale che si presenta quanto mai controversa nonostante la maggioranza democratica che dovrebbe supportare le proposte presidenziali.
Il Segretario al tesoro
Janet Yellen, già a capo della Fed,
ha affermato che la mancata elevazione del tetto al debito pubblico federale sarebbe una prospettiva disastrosa: non solo si bloccherebbe la macchina amministrativa ma si darebbe ai mercati un segnale di ingovernabilità politica, proprio mentre ci sono in discussione due diverse strategie di bilancio.
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