(Teleborsa) -
JPMorgan, la più grande banca statunitense, ha
aumentato la guidance per il 2022 sul Net Interest Income (NII), una misura chiave della redditività derivante dall'attività creditizia. Il NII (in italiano margine d'interesse), escluso il contributo della divisione Markets, è
atteso ora a quota 56 miliardi di dollari nel 2022, mentre in precedenza era atteso sopra a 53 miliardi di dollari e ancora prima (a gennaio) a 50 miliardi di dollari.
JPMorgan, che ha rivisto alcune previsioni in occasione del Capital Markets Day, ha affermato che le sue prospettive per il 2022 per il NII si basano sul
presupposto che la FED aumenti i tassi a breve termine fino al 3% entro la fine dell'anno. Inoltre, è prevista una crescita dei prestiti a un tasso "high single-digit" e un "modesto" aumento degli investimenti in titoli.
Il colosso statunitense stima che gli
addebiti per crediti inesigibili aumenteranno ai livelli pre-pandemia "nel tempo", ma non prima del 2022, grazie ai solidi bilanci dei consumatori e delle imprese. Gli accantonamenti per costruire riserve sulle perdite aumenteranno con la crescita dei prestiti, ha aggiunto JPMorgan, che mira a un ROTCE del 17% per l'anno in corso.