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Douglas, utile esercizio 2023/2024 balza a 84 milioni di euro

Finanza
Douglas, utile esercizio 2023/2024 balza a 84 milioni di euro
(Teleborsa) - Douglas, catena tedesca di profumeria e cosmetica, ha concluso l'anno finanziario 2023/2024, che ha segnato l'IPO dell'azienda, con risultati sopra le attese.

Nel periodo dal 1° ottobre 2023 al 30 settembre 2024, il Gruppo ha aumentato le vendite dell'8,7% a 4,45 miliardi di euro (anno fiscale 2022/2023: 4,1 miliardi di euro). Sia le vendite nei negozi con l'8,2% (lfl: +7,5%) sia l'E-Com con il +9,8% (lfl: +12,1%) hanno contribuito alla crescita complessiva. L'EBITDA rettificato è ammontato a 808,6 milioni di euro, con un aumento dell'11,4% rispetto all'anno finanziario precedente e corrispondente a un Margine EBITDA rettificato del 18,2% (FY 22/23: 17,7%). Il Gruppo ha ottenuto un utile netto positivo notevolmente migliorato di 84 milioni di euro (FY 22/23: 16,7 milioni di euro). Il Free Cash Flow (FCF) è aumentato a 524 milioni di euro (FY 2022/23: 480,6 milioni di euro).

Il Gruppo ha superato sia la sua guidance iniziale sulle vendite di circa il 7% di crescita per l'anno finanziario, sia la sua guidance rivista di circa l'8,5% dopo essere stata aggiornata a luglio 2024 dopo i primi nove mesi solidi dell'anno finanziario. Il Gruppo si muove costantemente verso il raggiungimento della sua guidance sugli utili a medio termine di un margine EBITDA rettificato previsto di circa il 18,5%.

"Sono molto contento che non solo abbiamo conseguito un altro anno di risultati eccellenti, ma siamo anche riusciti a superare la nostra guidance aggiornata - ha commentato il CEO Sander van der Laan - Allo stesso tempo, abbiamo compiuto buoni progressi nell'implementazione della nostra strategia di crescita e delle iniziative di sostenibilità. Insieme al nostro profilo finanziario notevolmente migliorato, questo ci fornisce un forte vento a favore e una solida base per rafforzare ulteriormente la nostra posizione di leader di mercato, ora e negli anni a venire. Di conseguenza, siamo entrati nel nuovo anno finanziario da una posizione di forza".
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