(Teleborsa) - ValueTrack ha
abbassato il
fair value a 15,8 euro per azione (da 18,3 euro) su
Officina Stellare, società vicentina quotata su Euronext Growth Milan e specializzata in strumentazioni ottiche per aerospazio e astronomia. Nonostante la significativa crescita del fatturato nel 2022, la società ha risentito di un
forte aumento dei costi di produzione e della
carenza di competenze che ha portato il gruppo a ricorrere a consulenze esterne, sottolineano gli analisti. Nel primo trimestre 2023, la pipeline commerciale ammontava a 156,4 milioni di euro, di cui 31 milioni di eurodi backlog e 125,4 milioni di euro in negoziazione.
Secondo gli analisti, il
management sta dimostrando di saper cogliere molte opportunità di mercato derivanti dalla Space Economy, e i recenti sviluppi commerciali delineano un affidabile piano pluriennale di crescita costante a ritmi sostenuti. Tuttavia, la carenza di competenze che sta colpendo il settore dovrebbe avere un impatto sul piano di sviluppo a breve termine e prevedono che l'azienda affronterà questo problema nel prossimo futuro, in modo organico o tramite soluzioni guidate da
fusioni e acquisizioni.
Sulla base dell'attuale perimetro di consolidamento, ValueTrack si aspetta ora:
valore della produzione a 40,7 milioni di euro nel 2025, con un CAGR22-25 del 46%;
EBITDA a 11,5 milioni di euro (EBITDA Margin vicino al 30%) nel 2025;
liquidità netta a 3 milioni di euro nel 2025, da Indebitamento Netto di 6,4 milioni di euro nel 2022.
ValueTrack evidenzia il
potenziale di Officina Stellare a lungo termine, grazie a: nuovi contratti strategici, maggiore contributo di Think Quantum e Dynamic Optics, partnership e possibile contributo dell'M&A.