(Teleborsa) - "Siamo quasi alla resa dei conti sugli emendamenti sulla scuola al decreto legge 160 del 28 ottobre scorso contenente disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Pnrr". Lo ricorda il
sindacato Anief, che ha suggerito i contenuti di alcuni emendamenti utili alla scuola. "È evidente - spiega
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - che la questione sia meramente politica e tocca al Ministro Giuseppe Valditara e al Governo rispondere rispetto alle sollecitazioni urgenti giunte dai parlamentari e dai soggetti auditi, anche eventualmente nell'altro provvedimento di Bilancio all'esame della V Commissione: sono delle criticità che meritano una risposta immediata".
"In ogni caso - continua Pacifico – il voto delle commissioni di competenza della Camera dei deputati alle nostre
richieste di modifica risulta imminente e la nostra speranza è che possa essere davvero favorevole: ricordo che gli emendamenti Anief, tra i diversi presentati, riguardano anche la proroga dell’organico aggiuntivo del personale Ata utile ai progetti Pnrr e all’Agenda Sud, come pure la formazione e le assunzioni a tempo indeterminato dello stesso personale Ata".
Purtroppo,
una parte delle 170 proposte fatte pervenire alla VII e XI Commissione della Camera dei Deputati, dopo l’audizione Anief, sono state già dichiarate inammissibili. Tra queste figurano anche quelle Anief, come quello sul reinserimento dei docenti assunti con riserva dalle Graduatorie a esaurimento nei ruoli se hanno superato l’anno di prova; niente da fare anche sulle inclusioni nelle graduatorie di merito degli idonei del concorso 2023 PNRR e per lo scorrimento delle graduatorie degli idonei del concorso straordinario del 2020.