(Teleborsa) -
Brilla Piazza Affari, al contrario delle principali Borse Europee che restano ancorate ai valori della vigilia. Sul mercato americano si registrano ampi progressi per l'
S&P-500.
Focus sul settore bancario, con BPER che ha riportato un utile semestrale in leggera crescita a 724 milioni di euro e ha rivisto la guidance per l'intero esercizio (l'AD ha detto che il nuovo piano si baserà sulla crescita organica e che l'istituto è focalizzato sulla riduzione dei costi), mentre Banco BPM ha registrato un utile semestre in aumento a 750 milioni, anch'essa modificando la guidance.
Allargando lo sguardo all'Europa, Commerzbank ha messo a segno il miglior utile semestrale in 15 anni e confermato l'outlook per l'intero anno, mentre ABN AMRO ha migliorato la propria guidance sull'NII per l'intero 2024 grazie a tassi alti più a lungo.
Sul fronte macroeconomico, è rimbalzata meglio delle attese la produzione industriale tedesca a giugno.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,093. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.393,6 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,23%.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a +144 punti base, con un calo di 7 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,69%.
Tra i mercati del Vecchio Continente in evidenza
Francoforte, che mostra un forte incremento dell'1,50%, svetta
Londra che segna un importante progresso dell'1,75%, e vola
Parigi, con una marcata risalita dell'1,91%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il
FTSE MIB, che mette a segno un guadagno del 2,33%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da cinque cali consecutivi, che ha preso il via mercoledì scorso; sulla stessa linea, chiude con il vento in poppa il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 33.943 punti.
Dai dati di chiusura di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta del 7/08/2024 risulta essere stato pari a 2,84 miliardi di euro, in ribasso (-3,29%), rispetto ai precedenti 2,94 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,55 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Banca MPS (+6,72%),
Unicredit (+4,79%),
Prysmian (+3,78%) e
Nexi (+3,71%).
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Carel Industries (+4,91%),
CIR (+4,80%),
Zignago Vetro (+3,65%) e
MARR (+3,38%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
BFF Bank, che ha terminato le contrattazioni a -2,12%.
Sostanzialmente debole
Ariston Holding, che registra una flessione dell'1,10%.
Si muove sotto la parità
Ferragamo, evidenziando un decremento dello 0,53%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti:
Mercoledì 07/08/2024 08:00
Germania: Bilancia commerciale (atteso 21,7 Mld Euro; preced. 25,3 Mld Euro)
08:00
Germania: Produzione industriale, mensile (atteso 1%; preced. -3,1%)
08:00
Germania: Produzione industriale, annuale (preced. -7,17%)
08:45
Francia: Partite correnti (preced. -2,5 Mld Euro)
16:30
USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,6 Mln barili; preced. -3,44 Mln barili).