OVS

Frazionale ribasso per il leader dell'abbigliamento in Italia, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,05%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco nel corso degli scambi. A livello comparativo su base settimanale, il trend di OVS evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE MIB. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso la società che commercializza i capi di abbigliamento per donna, uomo e bambino rispetto all'indice.

Il quadro tecnico di OVS segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 3,153, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 3,255. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 3,109.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati al Gruppo che detiene il marchio UPIM visto che i volumi intraday pari a 424.602 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,889, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.