Hera nasce il 1° novembre 2002 dalla prima rilevante operazione di consolidamento avvenuta nel settore multi-utility italiano. Hera è stata infatti creata dall'unione di 11 imprese del comparto local utility operanti nella regione Emilia-Romagna con l'obiettivo di migliorare la qualità dei servizi al cittadino in settori fondamentali come l'energia, l'acqua e i servizi ambientali e di realizzare significative sinergie ed efficienze, beneficiando delle economie di scala. I soci fondatori di Hera sono stati 139 Comuni delle province di Bologna, Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena e dell'area di Imola. Dopo la prima grande fusione tra società, il Gruppo ha continuato ad aggregare altre società multi-utility simili, di dimensioni medio-piccole operanti nei territori circostanti, fino a coprire oltre il 70% del territorio della regione Emilia-Romagna ed espandendo il proprio perimetro anche in altre regioni tra cui Veneto, Friuli, Lombardia, Marche e Abruzzo.Hera, quotata in Borsa dal 2003, è oggi tra le maggiori multiutility nazionali, operativa principalmente nei settori ambiente (gestione rifiuti), idrico (acquedotto, fognature e depurazione) ed energia (distribuzione e vendita di energia elettrica, gas e servizi energia). Si aggiungono poi l'illuminazione pubblica e i servizi di telecomunicazione. Una pluralità di servizi in continuo e costante sviluppo, che rispondono alle cinque leve su cui si basa l'impianto strategico del Gruppo: crescita, efficienza, eccellenza, innovazione e agilità.Nel panorama dei servizi pubblici italiani, la leadership del Gruppo Hera è già nei numeri: quasi 9.000 dipendenti che soddisfano i bisogni di 4,4 milioni di cittadini in circa 350 comuni dell'Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Toscana e Veneto.