De'Longhi

Seduta in ribasso per la big degli elettrodomestici, che porta a casa un decremento del 2,35%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti per poi proseguire debole con prezzi decrescenti nel corso della riunione, e concludere peggio in prossimità del bottom della sessione. L'andamento di De' Longhi nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Lo scenario tecnico del produttore di elettrodomestici mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 25,41 con area di resistenza individuata a quota 26,39. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 25,09.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,027, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di De' Longhi evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.