Bff Bank

Piccolo spunto rialzista per la banca attiva nel factoring pro-soluto di crediti commerciali verso la pubblica amministrazione, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,72%. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha mostrato un primo valore di 7,65 Euro inferiore al prezzo più alto della vigilia, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di BFF Bank rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 7,498. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 7,958. Il peggioramento di BFF Bank è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 7,327.

La volatilità giornaliera di BFF Bank è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.