WPP

Moderatamente al rialzo la prestazione della holding che fornisce servizi di comunicazione, che chiude con una variazione percentuale dello 0,64%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 8,144 sterline, sotto il top del 20 novembre, per poi conservare questi livelli nell'intraday, prima di ultimare la riunione a 8,152 sul prezzo migliore. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di WPP rispetto al FTSE 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da WPP restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 8,223. Il supporto più immediato è stimato a 8,091. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 8,029, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'operatività sul titolo appare predisposta soprattutto per quegli investitori avversi al rischio. Il trend si conferma piuttosto costante, con conferme che ci giungono anche dall'incremento dei volumi pari a 2.211.271 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 2.106.499.