Vodafone

Giornata incolore per il gruppo britannico telefonico, che chiude la giornata del 21 novembre con una variazione percentuale negativa dell'1,12% rispetto alla seduta precedente. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco, scivolando sul finale verso il valore inferiore di 8,81. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, Vodafone mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,84%, rispetto a -0,75% dell'indice dei titoli tecnologici USA).

Si indebolisce il quadro tecnico del colosso telefonico inglese, con la curva che potrebbe testare l'area di supporto stimata a 8,76, mentre al contrario spunti rialzisti incontrerebbero il primo ostacolo a 8,93. Le attese sono per una continuazione del trend ribassista verso quota 8,68.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,597, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Vodafone evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.