Veralto

Rialzo marcato per l'azienda che offre soluzioni dedicate alla qualità e all'analisi dell'acqua, che archivia la sessione in utile del 2,27% sui valori precedenti. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 88,13 USD collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 21 aprile, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare in ascesa a 89,18 vicino ai massimi intraday. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Veralto mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale -0,98%, rispetto a -2,02% dell'indice del basket statunitense).

Lo status tecnico di medio periodo di Veralto ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 90,08. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 92,42, mentre il primo supporto è stimato a 87,74.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Veralto visto che i volumi intraday pari a 1.451.059 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,15, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.