UBS

Appiattita la performance di UBS, che porta a casa un modesto +0,13%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 18,34 USD sopra i massimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella sessione. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di UBS subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 18,47. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 18,15. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 18,01, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a UBS visto che i volumi intraday pari a 13.752 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 0,8159, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.