Perfect

Giornata incolore per Perfect, che chiude la giornata del 22 novembre con una variazione percentuale negativa dell'1,06% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 1,88 USD, sopra il livello più basso della giornata precedente, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in recupero a 1,87 attorno al top della seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Perfect mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +3,89%, rispetto a +1,68% dell'indice del basket statunitense).

La situazione di medio periodo di Perfect resta tendenzialmente ribassista. Tuttavia, esaminando il grafico a breve, sarebbe lecito iniziare a dubitare della possibilità della fase ribassista di estendere. E' atteso dunque un miglioramento verso l'alto della curva che incontra il primo ostacolo a 1,9. Supporto visto a quota 1,83. Ulteriori spunti rialzisti favoriscono un nuovo target stimato verosimilmente in area 1,97.

Si invitano alla cautela nell'operatività gli operatori poco inclini ad affrontare perdite elevate, esortandoli alla ponderazione nell'investimento che risulta essere potenzialmente rischioso, visto l'alto livello della volatilità intraday a 3,633. Le decisioni di acquisto o di vendita vanno valutate soprattutto in un contesto intraday, poiché si registra un calo dei volumi giornalieri pari a 12.922 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 50.830.