Nvidia

Lieve ribasso per il chipmaker, che chiude in flessione dell'1,18%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 105,1 USD, sotto i minimi di ieri, con reazione intermedia nelle fasi centrali della sessione. La tendenza ad una settimana di Nvidia è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Lo status tecnico della società di chip mostra segnali di peggioramento con area di supporto fissata a 104,3, mentre al rialzo l'area di resistenza è individuata a 116,6. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato verosimilmente a 100,2.

Nvidia risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,554. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 296.638.144 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 301.020.966.