Morgan Stanley

Ribasso composto e controllato per la banca d'affari americana, che archivia la sessione in flessione del 2,64% sui valori precedenti. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 108,1 USD, sotto i minimi di ieri, mostrando uno strutturale indebolimento nel corso degli scambi. Il confronto del titolo con l'S&P-500, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Morgan Stanley rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Il quadro tecnico di Morgan Stanley segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 104,9, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 109,1. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 103,5.

Sotto controllo l'andamento di Morgan Stanley.
I volumi giornalieri pari a 7.780.567, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 9.199.605, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,766.