Moonpig

Seduta negativa per Moonpig, che chiude le contrattazioni con una perdita del 3,49%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco, scivolando sul finale verso il valore inferiore di 2,075. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE 100, su base settimanale, Moonpig mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +4,88%, rispetto a -0,53% del principale indice della Borsa di Londra).

Lo scenario di Moonpig che si presenta evidenzia un indebolimento della curva con rischio di test dell'ostacolo visto a quota 2,04. Al contrario uno spunto rialzista potrebbe innescare una salita fino a 2,13 . Tecnicamente si attende un proseguimento della trendline ribassista al test del minimo più immediato stimato a quota 2,005.

Moonpig, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,383. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 557.521 rispetto a quelli della media mobile a 530.339.