Microsoft

Ribasso per il colosso informatico americano, che chiude la seduta con una flessione del 3,68%. L'avvio di sessione è stato debole per il titolo che dopo aver aperto a 380,7 USD, sotto i minimi della sessione precedente, si indebolisce ulteriormente nel corso della giornata, proseguendo al ribasso per un'ulteriore limatura dei prezzi. Lo scenario su base settimanale di Microsoft rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal Nasdaq 100. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Il quadro tecnico della società informatica di Redmond segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 365,9, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 382,8. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 360,3.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Microsoft visto che i volumi intraday pari a 16.609.945 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,361, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.