Jpmorgan Chase

Frazionale ribasso per la società finanziaria con sede a New York, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,28%. L'avvio di sessione è stato debole per il titolo che dopo aver aperto a 230,6 USD, sotto i minimi della sessione precedente, si indebolisce ulteriormente nel corso della giornata, proseguendo al ribasso per un'ulteriore limatura dei prezzi. A livello comparativo su base settimanale, il trend del colosso finanziario americano evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'S&P-500. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso JP Morgan rispetto all'indice.

Analizzando lo scenario di JP Morgan si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 227,6. Prima resistenza a 231,8. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 226,2.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,524, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di JP Morgan evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.