J.Jill

Allunga timidamente il passo J.Jill, che termina la seduta con un modesto progresso dello 0,25%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 24,3 USD, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 24,48 in prossimità dei massimi di seduta. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di J.Jill rispetto all'S&P-500, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 24,05. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 25,29. Il peggioramento di J.Jill è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 23,61.

L'ampio scostamento dei prezzi di J.Jill dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 3,161, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 76.392 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 101.139.