Gladstone Capital

Giornata incolore per Gladstone Capital, che chiude la giornata del 20 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,98% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata problematica per il titolo che fissa i livelli di apertura a 27,3 USD, vicino al bottom della sessione precedente. Inutile il parziale recupero avuto nella parte centrale della seduta, in quanto il successivo scomposto avvitamento ha condotto il titolo a forzare al ribasso i prezzi per chiudere infine a 27,38 a ridosso dei minimi di giornata. La tendenza del titolo analizzata su base settimanale mostra un andamento analogo a quello dell'indice di riferimento. Ciò significa che il titolo viene supportato da elementi provenienti dal mercato piuttosto che da notizie legate alla società stessa.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Gladstone Capital restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 27,71. Il supporto più immediato è stimato a 27,21. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 27,03, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'investimento presenta un rischio di guadagno/perdita decisamente elevato, con la volatilità giornaliera che si posiziona a 4,588. Gli investitori propensi al rischio sembrano essere fortemente interessati a Gladstone Capital, visto l'elevato livello dei volumi giornalieri a 236.190, che risulta essere superiore rispetto alla media mobile a 140.319.