Burberry

Seduta positiva per la maison del lusso inglese, che avanza bene e porta a casa un +2,89%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 8,488 sterline, sotto i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione e chiusura in crescendo a 8,772 in prossimità dei massimi di seduta. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Burberry evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE 100. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso la casa di moda britannica rispetto all'indice.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Burberry restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 9,05. Il supporto più immediato è stimato a 8,511. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 8,251, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Burberry risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,618. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 2.446.882 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 2.515.912.