Astrazeneca Plc Sponsored Adr

Contenuto ribasso per l'azienda globale biofarmaceutica britannica, che archivia la sessione in flessione dell'1,21%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 68,09 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 15 aprile, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 67,05, verso i minimi di giornata. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del Nasdaq 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Astrazeneca rispetto all'indice di riferimento.

Lo scenario di medio periodo di Astrazeneca ratifica la tendenza negativa della curva. Tuttavia l'analisi del grafico a breve evidenzia un allentamento della fase ribassista propedeutico ad un innalzamento verso la prima area di resistenza vista a 68,42. Supporto a 65,28. Eventuali elementi positivi sostengono il raggiungimento di un nuovo top visto in area 71,56.

Mani forti non stanno operando su Astrazeneca visto che i volumi giornalieri pari a 3.554.560 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 6.337.998. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,286, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.