Apple

Lieve ribasso per la casa di Cupertino, che chiude in flessione dello 0,21%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che si è poi mosso lateralmente per tutta la sessione. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Apple più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 226. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 230. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 234.

Mani forti non stanno operando sul colosso di Cupertino visto che i volumi giornalieri pari a 40.954.144 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 42.916.616. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,395, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.