Amcor

Giornata incolore per la società di packaging, che chiude la giornata del 12 dicembre con una variazione percentuale negativa dell'1,20% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata effervescente per il titolo che ha esordito a 8,35 USD, avvicinandosi ai livelli migliori della sessione precedente, per poi deteriorare la propria performance nel corso della sessione e terminare ancor peggio a 8,23 sul livello più basso della giornata. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Amcor subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Lo status tecnico di medio periodo di Amcor ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 8,337. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 8,557, mentre il primo supporto è stimato a 8,117.

Sotto controllo l'andamento di Amcor.
I volumi giornalieri pari a 16.098.734, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 21.317.750, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,56.